A Rio de Janeiro 2016 l’azienda di Portillo de Toledo ha vestito il 10% del Villaggio Olimpico; è stata una grande sfida per l’azienda e ha dimostrato la forza del brand Joma all’interno del complicato mercato sportivo.
A Tokyo 2020 Joma sarà ancora più presente. Sono infatti ben dodici i Comitati Olimpici Nazionali che si sono affidati al marchio per vestire le loro delegazioni: una grande responsabilità che l’azienda ha affrontato in maniera estremamente efficace, nonostante le problematiche sorte a causa dello spostamento dei Giochi.
I dodici Comitati che saranno vestiti da Joma sono:
– Comitato Olimpico Spagnolo
– Comitato Olimpico del Portogallo
– Comitato Olimpico del Marocco
– Comitato Olimpico della Giordania
– Comitato Olimpico Mauriziano
– Comitato Olimpico del Guatemala
– Comitato Olimpico di Malta
– Comitato Olimpico dell’Armenia
– Comitato Olimpico della Moldavia
– Comitato Olimpico del Kazakistan
– Comitato Olimpico dell’Honduras.
– Comitato Olimpico del Kuwait
La presenza di Joma a Tokyo sarà ancora maggiore grazie alle sponsorizzazioni di diverse Federazioni Nazionali e singoli atleti, che renderanno visibile il marchio non solo in occasione della Cerimonia di Apertura, all’interno del Villaggio Olimpico e nel corso delle cerimonie di premiazione, ma anche durante le competizioni.
Tra le Federazioni più in vista troviamo quelle dell’Atletica (Spagna, Bielorussia, Romania, Slovenia e Serbia), della pallamano (Spagna e Russia), del calcio (Romania e Honduras) e del tennis tavolo (Spagna).
Fra gli atleti sponsorizzati Joma si distinguono invece Chuso García-Bragado, che sarà l’unico atleta ad aver disputato otto olimpiadi, e il tennista spagnolo Pablo Carreño Busta.
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